(detto
il Giòvane).
Poeta italiano. Figlio di Giovan Battista il Vecchio, fu mecenate e autore egli
stesso, cimentandosi in sonetti e madrigali di grande musicalità. Membro
dell'Accademia Fiorentina, fondò quella degli Alterati che si sciolse con
la sua morte. Lasciò incompiuto il poema
America su Amerigo
Vespucci (Firenze 1551-1634).